Da un po’ di tempo a questa parte l’olio d’oliva è sicuramente un prodotto che desta, da parte di assaggiatori, consumatori e anche viaggiatori, un maggiore interesse. Sono sempre di più infatti i consumatori che si approcciano al mondo dell’alimentazione con una maggiore consapevolezza contribuendo di fatto a portare avanti importanti battaglie: quella cioè di democraticizzare il “buon cibo” e quella di creare, intorno al mondo dell’enogastronomia, un particolare interesse. Nonostante non ancora giunto ai livelli del vino anche l’olio sta creando intorno a se interesse culturale tanto che, sono in molti i viaggiatori che, inseguendo la suggestione di secolari olivete, si trovano piacevolmente a scoprire aziende, frantoi e altre strutture che delle olive ne hanno fatto virtù.
Il paese di Seggiano, suggestivo borgo amiatino situato ai piedi del Monte Amiata, sta cercando di costruire un circuito turistico intorno al gustoso mondo dell’olio. Al fine di promuovere e richiamare un certo tipo di turismo Seggiano ha costruito un percorso che conduce il visitatore a conoscere l’olio e nello specifico la monocultivar di Olivastra Seggianese in tutte le sue forme e declinazioni. Un museo dell’olio è aperto al pubblico e altri progetti di natura scientifica e promozionale sono alla base di un valido percorso che intende incrementare la consapevolezza sulla tipica coltivazione di Seggiano.